Proprio ieri tra gli aggiornamenti di Facebook imperava, condiviso, ricondiviso e commentato un piccolo monologo negativo su Elio e le Storie Tese.
Al di là dell’opinione personale sul contenuto dell’articolo, mi ha colpito il numero di “mi piace” in corrispondenza del bottone di condivisione Facebook: oltre 6000 persone hanno cliccato il magico bottoncino. Subito la curiosità è stata controllare la media dei likes degli altri articoli; ovviamente, le cifre sono molto diverse, infatti la media di apprezzamenti si attesta nell’ordine della decina.
Un piccolo banale caso in cui parlare male in maniera gratuita, consapevoli che l’oggetto dell’invettiva sia comunemente apprezzato, può portare più traffico di un’inserzione pubblicitaria a pagamento.
L’articolo incriminato per intero: http://www.abruzzoweb.it/public/blogs/bluenote/content.php?id=516231